Come funziona il olio di CBD

Olio di semi di canapa vs olio di CBD vs olio di Cannabis

olio di semi di canapa e cbd

Olio di semi di canapa vs olio di CBD vs olio di Cannabis

 

I clienti spesso si confondono tra olio di CBD e olio di semi di canapa, e altri hanno l’impressione che siano la stessa cosa. Nonostante derivino dalla stessa pianta, c’è una grande differenza tra i due prodotti.

 

Cos’è l’olio di canapa?

 

L’olio di semi di canapa, più precisamente noto come olio di semi di canapa, viene estratto dai semi della pianta di canapa.

Questi piccoli semi contengono alti livelli di nutrienti che vengono condensati e raffinati nel processo di produzione dell’olio di canapa. Etichettato come uno degli alimenti vegetali più nutrienti, i semi di canapa contengono una quantità impressionante di grassi sani, proteine e minerali vitali.

Sebbene l’olio di questi semi non contenga cannabinoidi, è comunque un’aggiunta salutare a qualsiasi dieta

 

L’olio di CBD e l’olio di semi di canapa sono la stessa cosa?

 

La risposta è NO.

È vero che l’olio di CBD e l’olio di canapa sono entrambi prodotti della pianta di cannabis, in particolare, una varietà a basso contenuto di THC, scelta in modo selettivo, nota come canapa industriale.

Tuttavia, derivano da diverse parti della sua anatomia. Il CBD deriva principalmente dai fiori della pianta di canapa, mentre l’olio di semi di canapa è prodotto dai semi.

 

Come cannabinoide, il CBD produce effetti distinti nel corpo umano, interfacciandosi con il sistema endocannabinoide, tra gli altri bersagli molecolari.

D’altra parte, i semi di canapa non contengono cannabinoidi; pertanto, l’olio di canapa non produce gli stessi effetti fisiologici. Invece, l’olio di canapa contiene grandi quantità di nutrienti benefici, inclusi gli acidi grassi.

Qui di seguito andiamo ad approfondire le differenze tra questi due oli derivati dalla canapa.

 

Come viene prodotto l’olio di semi di canapa

 

I semi di canapa sono alloggiati all’interno di un involucro esterno duro (guscio). All’interno di questo involucro si trovano due foglioline cotiledoni premature, una radice e un endosperma.

I produttori ricavano l’olio da questi semi premendoli utilizzando dispositivi specializzati. I semi di canapa devono essere pressati nel modo corretto per preservare le benefiche qualità dell’olio. Un calore eccessivo può portare all’’ossidazione e degradazione dei grassi benefici, riducendo il valore nutritivo del prodotto finale.

 

Per tale ragione, i semi di canapa vengono spesso pressati a freddo per proteggere il loro profilo nutrizionale.

I tecnici mettono i semi di canapa in una pressa a freddo, che utilizza la pressione idraulica per schiacciarli delicatamente e trasferisce l’olio in un serbatoio sottostante, separandone le fibre e il materiale di scarto. I macchinari per la pressa a freddo non superano mai la temperatura di 49°C. Dopo la pressa a freddo, i produttori travasano l’olio di semi di canapa in flaconi, con amminoacidi e grassi benefici ancora perfettamente intatti.

 

L’olio di semi di canapa contiene essenzialmente un ingrediente: l’olio di semi di canapa. I prodotti di alta qualità non contengono conservanti o contaminanti e rimangono stabili fino a sei mesi dopo l’apertura.

 

 

Cos’è l’olio di CBD?

 

L’olio di CBD è un estratto ottenuto dai fiori di canapa. Questi fiori ospitano delle piccole ghiandole a forma di fungo, chiamate tricomi, le quali che producono una resina ad alto contenuto di CBD e terpeni aromatici.

I produttori sono in grado di isolare e concentrare questi preziosi fitochimici utilizzando varie tecniche di estrazione. Di conseguenza, l’olio di CBD costituisce un preparato al cannabidiolo concentrato e di facile somministrazione.

 

Essendo uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, i ricercatori hanno avuto il modo di analizzare gli effetti del CBD per diversi decenni. La molecola interagisce con l’organismo in maniera peculiare e multiforme, generando effetti che esploreremo più in dettaglio di seguito.

 

Produzione di olio di CBD

 

Noi facciamo partire il processo di produzione di olio al CBD da piante di canapa coltivate nell’UE in maniera naturale, che contengono meno dello 0,02% di THC. Questo trascurabile livello della molecola psicoattiva consente alle piante di essere in linea con le regolamentazioni europee e non provoca effetti secondari inebrianti.

 

Dopo aver lavorato con cura il materiale vegetale, esistono diversi modi per estrarre i composti fitochimici desiderati. Noi pratichiamo un’estrazione supercritica all’avanguardia per ottenere un estratto puro e pulito.

 

I nostri tecnici iniziano il procedimento caricando fiori di canapa nella camera di estrazione, prima di introdurvi CO₂ supercritica. A questo stato, la CO₂ presenta allo stesso tempo le caratteristiche di un liquido e di un gas, ed agisce come solvente per estrarre cannabidiolo e terpeni.

 

La CO₂ supercritica carica di fitochimici passa poi in un separatore, dove viene sottoposta ad un cambio di fase. Un’alterazione di temperatura e pressione fa sì che l’olio al CBD si separi dalla CO₂ meno densa, che rientra nuovamente nel sistema. Il risultato: un olio perfettamente pulito, libero da qualsiasi residuo o agente contaminante.

 

Dopo di che infondiamo l’estratto di CBD ad alta concentrazione in oli vettori, come olio d’oliva, olio di semi di canapa o olio di MCT. Ciascuno di questi vettori presenta un gusto gradevole e molecole grasse che si legano col cannabidiolo e ne aumentano la biodisponibilità.

 

Benefici dell’olio di CBD

 

L’olio al CBD offre una dose concentrata di cannabinoidi con una specifica quantità di milligrammi per ogni goccia. Pratici flaconi con contagocce fanno sì che il cannabinoide sia facile da somministrare sia a casa che fuori.

Ma anzitutto, perché prendere olio al CBD?

 

Ebbene, l’olio al CBD genera una serie di effetti che aiutano a favorire il benessere mentale e fisico. Anche se la scienza ha ancora davanti a sé un lungo cammino prima di arrivare a comprendere pienamente in che modo il cannabidiolo agisce nell’organismo umano, abbiamo comunque un’idea generale delle interazioni che provoca.

 

La ricerca attuale suggerisce che il CBD eserciti i suoi effetti nei modi seguenti:

 

  • Interfacciandosi col sistema endocannabinoide• Legandosi ai recettori TRPV2• Legandosi ai recettori della serotonina

    • Impedendo la ricaptazione dell’endocannabinoide anandamide

 

Che cos’è l’olio di cannabis?

 

L’olio di cannabis si differenzia sia dall’olio al CBD che dall’olio di semi di canapa, e si tratta di un estratto ricavato dai fiori di canapa, che contiene elevate quantità di THC, altri cannabinoidi e terpeni.

 

A causa della presenza del THC psicoattivo, l’olio di cannabis rimane illegale in gran parte dell’Europa.

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *